Fara Sabina elezioni comunali, lo sport al centro degli ultimi comizi
Da una parte il progetto di realizzazione di una “cittadella dello sport” che i candidati di Fara Merita consegneranno direttamente nelle mani del ministro Spadafora, dall’altra il progetto di nuovo sostegno alle associazioni presenti sul territorio avanzato dal gruppo civico “Il Ponte”. Lo sport è stato uno degli argomenti al centro del dibattito politico degli ultimi giorni a Fara Sabina, dove prosegue senza sosta la campagna elettorale dei quattro candidati a sindaco. Vincenzo Mazzeo e i suoi hanno ribadito il lancio del progetto del “Cures Village”, villaggio dello sport da realizzare vicino al polo didattico di Passo Corese.

“Non solo – hanno detto i candidati di Fara Merita - occorre riattivare quella visione rimasta da troppo tempo nel cassetto, di uno sport aperto a tutti e che era stato uno dei capisaldi della giunta Mazzeo. Si deve pertanto riprendere quella idea di far funzionare tutte le strutture come ad esempio il campo sportivo ‘Di Tommaso’ di fatto oggi in uno stato di abbandono e affidato a titolo oneroso alle società sportive senza presupposti per una gestione. Va in questo senso costruita anche la palestra di Borgo Quinzio”.
Come detto, invece, Daniela Simonetti “Il Ponte” ha incontrato le associazioni sportive del territorio. “Un incontro molto partecipato e proficuo – dice la candidata sindaco - le associazioni presenti, anche alcuni privati titolari di palestre, hanno disegnato un chiaro quadro della situazione attuale.". All’incontro erano presenti rappresentanti delle società di pallavolo, pallacanestro, calcio anche calcio a 5, oltre all'associazione sportiva dei diversamente abili. Erano presenti anche rappresentanti dell'associazione Acido Lattico e Corri Cures. “Come mamma ed educatrice – ha proseguito la Simonetti -. Come mamma e come educatrice ritengo lo sport fondamentale nella crescita dei ragazzi, ha un valore formativo, educativo e sociale insostituibile. In pratica è la quarta S del programma insieme alla Scuola, la Sanità e la Sicurezza. Lo stato delle strutture sportive del nostro comune è gravemente deficiatario. E’ necessario restituire sostegno e stimolo alle associazioni, si deve intervenire in una ristrutturazione e potenziamento degli impianti esistenti ma serve anche un progetto di ampio respiro e no a soluzioni momentanee”.